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1. L'Assemblea degli Attivi è l'organo sociale che svolge l'ordinaria amministrazione dell'associazione, ivi incluso di definire ed approvare le mozioni da sottoporre al voto generale dei soci, eleggere il Collegio di Garanzia, l'Assistente e il Tesoriere, approvare spese, contratti e impegni di qualsiasi genere, approvare la partecipazione o il sostegno dell'associazione a campagne e posizioni politiche, stabilire la sede sociale, e svolgere le altre funzioni previste dal presente Statuto.

Essa è composta da tutti i soci attivi dell'associazione.


2. L'assemblea viene convocata con un preavviso di almeno cinque giorni di calendario (tre giorni se all'interno di un periodo di campagna elettorale) mediante comunicazione ai soci attivi, contenente l'indicazione dell'ora e del luogo, nonché l'ordine del giorno.

Le Assemblee degli Attivi dovranno essere convocate in orari e luoghi tali da favorire la massima partecipazione per quanto possibile.


3. L'ordine del giorno viene predisposto dall'Assistente, inserendo tutti gli argomenti che:

a) siano stati approvati dall'Assemblea degli Attivi precedente, oppure
b) siano stati richiesti all'Assistente da almeno due membri del Collegio di Garanzia, oppure
c) siano stati richiesti all'Assistente da almeno cinque soci attivi, oppure
d) siano previsti dallo Statuto in quanto di competenza dell'Assemblea degli Attivi (per esempio, il rinnovo di cariche sociali scadute), oppure
e) siano emersi durante le discussioni collettive dei soci come necessitanti di trattazione.

In presenza di almeno un argomento pendente per l'ordine del giorno di una Assemblea degli Attivi, l'Assistente è tenuto a convocare tale assemblea entro trenta giorni di calendario.

L'Assistente è inoltre tenuto a convocare l'Assemblea almeno una volta l'anno per l'approvazione del bilancio.


4. All'inizio di ciascuna Assemblea degli Attivi, l'Assistente comunica le nuove iscrizioni, le espulsioni e le variazioni di categoria dei soci avvenute nel frattempo dall'ultima Assemblea, e chiede l'approvazione del verbale della riunione precedente.

Dopo tale operazione, l'Assemblea elegge un segretario, che si occuperà di stendere il verbale dell'assemblea (anche in forma audiovisiva se possibile) e l'elenco dei presenti e di inviarli all'Assistente; successivamente si inizierà la trattazione dell'ordine del giorno.

L'Assemblea non può trattare argomenti che non siano stati posti all'ordine del giorno nella convocazione.


5. All'Assemblea hanno diritto di assistere, in qualità di osservatori senza diritto di voto, tutti i soci ordinari dell'associazione.

L'Assemblea può ammettere la partecipazione in qualità di osservatori anche di terzi non soci, e può decidere di concedere la parola anche agli osservatori.


6. L'Assemblea degli Attivi stabilisce il regolamento secondo cui si svolgono le sue riunioni, fatto salvo quanto previsto dal presente Statuto; tra le altre cose, determina la modalità di presentazione e votazione delle mozioni e la moderazione del diritto di parola e di replica. In ogni caso, il voto nell'Assemblea degli Attivi è palese.


7. L'Assemblea degli Attivi è valida se le condizioni di convocazione e svolgimento di cui al presente articolo sono state correttamente soddisfatte, indipendentemente dall'effettiva partecipazione.

Se disponibile, è valida la partecipazione remota, ad esempio tramite Internet o teleconferenza.

Non è ammessa la partecipazione per delega.


8. L'Assemblea degli Attivi cerca di operare secondo il principio dell'ampio consenso. In ogni caso, l'Assemblea delibera mediante voto su mozioni proposte dai soci attivi.


9. Una mozione si riterrà immediatamente respinta nel caso in cui, messa ai voti durante l'Assemblea, essa riceva dai presenti un numero di voti contrari superiore a quello dei voti favorevoli; in caso contrario, essa sarà rimandata al voto mediante bacheca virtuale di cui al comma successivo.


10. Allo scopo di permettere la piena espressione della volontà di tutti i soci attivi, tutte le mozioni votate e non respinte in Assemblea saranno prontamente pubblicate dall'Assistente su una bacheca virtuale, dove i soci attivi che non erano presenti all'Assemblea o che in Assemblea si erano astenuti potranno esprimere il proprio voto su di esse fino al termine del quarto giorno successivo a quello dell'Assemblea.

La partecipazione al voto secondo queste modalità non costituisce tuttavia presenza ai fini dei requisiti di cui all'art. 3.


11. Una mozione si riterrà approvata con effetto immediato nel momento in cui, sommando i voti espressi in Assemblea e quelli espressi sulla bacheca virtuale, essa abbia raccolto un numero di voti favorevoli superiore alla metà dei soci attivi. Soltanto nel caso in cui la mozione venga riproposta una seconda volta senza modifiche, essa si riterrà approvata se il numero di voti favorevoli sarà superiore a quello dei voti contrari.

Nel caso in cui, al termine del voto sulla bacheca virtuale, non siano state raggiunte le condizioni necessarie per l'approvazione della mozione, essa si riterrà respinta.


12. Per l'elezione delle cariche sociali, di membri delle liste elettorali di cui agli artt. 12 e 13 (dove previsto) e delle rappresentanze di cui all'art. 14, l'Assemblea raccoglie le candidature, ciascuna presentata da almeno un socio attivo (è valida l'autocandidatura), e dopo averne verificato la validità provvede a discuterle, cercando di favorire il raggiungimento di un consenso.

Nel caso in cui il numero di candidati sia superiore a quello dei posti da riempire, si provvederà ad elezione.

Per ogni elezione, ciascuno dei presenti dispone di un numero di preferenze pari alla metà dei posti da riempire, arrotondata per difetto, con un minimo di una preferenza; risulteranno eletti i candidati che avranno ricevuto il maggior numero di preferenze, fino alla copertura dei posti da riempire.


13. Ogni socio ha diritto di consultare i verbali delle Assemblee degli Attivi.